(Cremona 1717 – Mantova 1784)
Incredulità di San Tommaso
olio su tela, cm 60 x 45
(Cremona 1717 – Mantova 1784)
olio su tela, cm 60 x 45
Interessante tela che nasce per la devozione privata del pittore cremonese Giuseppe Bottani.
L’episodio dell’Incredulità di San Tommaso è un evento narrato nel Nuovo Testamento, precisamente nel Vangelo di Giovanni (Giovanni 20:24-29).
Dopo la resurrezione di Gesù, egli appare agli apostoli, ma Tommaso, uno dei dodici, non è presente durante questa apparizione. Quando gli altri apostoli raccontano a Tommaso di aver visto il Signore risorto, lui esprime dubbi e afferma che non crederà fino a quando non vedrà e toccherà con le sue mani le ferite di Gesù. Otto giorni dopo, Gesù appare nuovamente agli apostoli, questa volta con Tommaso presente. Rivolgendosi a Tommaso, Gesù lo invita a toccare le sue ferite e a non essere incredulo ma credente. Tommaso, sopraffatto dalla prova della resurrezione, esclama: “Mio Signore e mio Dio!” Gesù risponde: “Perché mi hai veduto, hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto.” Questo episodio mette in evidenza il tema della fede, il dubbio umano e la benedizione della fede senza la necessità di prove tangibili.